La risposta della MFW2020

L’anno bisesto ci ha posto davanti a molte problematiche, molte più di quelle che stavamo immaginando.  Event Savò presenta alcune stiliste emergenti decise a cambiare le sorti della moda.

La risposta del design a questo 2020 secondo tre fashion brand: Event Savó ha scelto Gentlepills per raccontare secondo il nostro punto di vista, il progetto di Anu Rieberg, Doussou Traore e Nicole Carrasco.

Stiamo parlando di tre stiliste, ognuna portatrice di una tendenza con la quale il mondo del design cerca di rispondere ai grandi temi, personali e globali, che quest’anno ha fatto emergere.

Partendo dalla scala più grande, uno dei principali obiettivi verso un futuro più sostenibile, è quello di guidare gli sforzi verso un’economia circolare. Come personificazione di questo approccio, la stilista estone Anu Rieberg propone la sua visione di slow fashion combinando tratti eco-friendly della sua cultura con quelli del Paese verso cui prova un amore viscerale: il Giappone.

Il brand di Doussou Traore si fa portavoce invece della cultura tessile maliana, portando a testa alta i valori della territorialità, una tendenza obbligata, ma anche fonte di orgoglio, in una situazione di crisi post-lockdown.

Covid-19 ci ha resi inoltre più consapevoli: con la riscoperta del valore del tempo, abbiamo colto l’occasione per rimettere in discussione i nostri principi, i nostri bisogni e le nostre emozioni.
Il brand di Nicole Carrasco si propone a tal riguardo come opportunità per vivere in modo più consapevole gli abiti che indossiamo, riflettendo sui principi che muovono il mercato del fast fashion: il suo design nasce infatti dal credo secondo cui il prodotto prende vita solamente non appena entra in contatto con l’utente, fisicamente ed emozionalmente.

Photo Credit:  doussoutraore.com, anurieberg.com, Nicole Carrasco

8 progetti di Memphis Milano

Ripercorriamo parte della storia del design italiano degli Anni 80 attraverso una selezione di 8 progetti di Memphis Milano, un collettivo rivoluzionario per l’epoca.

Read More »